Il Parco Culturale Le Serre si prepara ad accogliere la primavera con alcuni interventi di manutenzione e di ripristino del verde pubblico.

Vicino allo Chapiteau Vertigo, il tendone giallo e blu di proprietà del Cirko Vertigo, verrà realizzata una siepe di Nandina Domestica lunga 13 metri e in quella già esistente saranno sostituiti tre esemplari di Carpini Bianchi.

Il colore delle fioriture di muscari, narcisi e tulipani rallegrerà, con i primi tepori, l'aiuola di bulbose ed erbacee perenni che, lo scorso autunno, ha trovato spazio nei pressi della vasca dei pesci, vicino all’ingresso pedonale del parco. Così come sono attese le fioriture delle erbacee perenni messe a dimora nel'aiuola della biodiversità, vicino alle opere dello scultore Giuseppe Manolio, a pochi passi dalla storica "Villa Boriglione". Piante selezionate perché in grado di attrarre e nutrire l’entomofauna utile.

Bisognerà aspettare la fine del mese di aprile, invece, per vedere piantumati gli alberi che saranno acquistati da chi aderirà alla nuova edizione del progetto "Dona un albero", promosso dalla Società Le Serre insieme all’Amministrazione comunale. Se l'iniziativa riscuoterà lo stesso successo dello scorso anno, potranno trovare collocazione nell'area un Cornus Kousa, due Magnolie Soulangeana, un Quercus Ilex, una Davidia Involucrata e un Arbutus Unedo (corbezzolo). La scelta è caduta su questi esemplari in base ad alcuni requisiti ambientali come la resistenza all’inquinamento, i minori attacchi di parassiti, la ridotta o nulla azione scatenante di reazioni allergiche.

Tutti gli interventi saranno gestiti dall’agronoma Laura Tamburelli, che da anni collabora con la Società Le Serre nella gestione del verde del rinomato parco grugliaschese.